1 / 1
Fintech
Aree di intervento

Grazie alle nuove tecnologie e al fenomeno di digital transformation, anche nel panorama finanziario si sono sviluppati nuovi scenari e opportunità di sviluppo, con soluzioni digitali sempre più orientate alla personalizzazione e al miglioramento della user experience. L’insieme dei servizi bancari, finanziari e assicurativi che fa leva su queste tecnologie per agevolare gli utenti finali, tra cui le imprese, è il Fintech.

Vantiamo partnership con i principali operatori del settore: una collaborazione che ci permette di proporre alle aziende soluzioni innovative di finanziamento chirografario, anticipo fatture e crediti fiscali attraverso l’utilizzo di piattaforme web dalle procedure semplificate che garantiscono tempi di esecuzione estremamente rapidi.

Che cos’è

Nato dall’unione dei termini inglesi “Finance” (Fin) e “Technology” (Tech), il Fintech è quel settore dell’innovazione che applica gli strumenti digitali in ambito finanziario per migliorarne i servizi, ma è anche spesso utilizzato per indicare le startup operanti nel comparto.

Le parole chiave che contraddistinguono il Fintech sono semplicità, trasparenza, accessibilità: l’obiettivo della Tecnofinanza è infatti dare ai propri utenti controllo e chiarezza sulle caratteristiche e i costi dei servizi offerti, rendere questi accessibili in qualsiasi momento e luogo, e personalizzare la loro offerta a seconda delle singole necessità.

Target

  • Ditte individuali
  • Società di persone
  • Società di capitali

Vantaggi

  • semplicità di presentazione della documentazione necessaria (molto più snella rispetto ai canali tradizionali)
  • tempi rapidi di delibera (normalmente entro pochi giorni).

Operatività

I due settori Fintech più operativi nel mondo corporate sono la cessione dei crediti commerciali e i finanziamenti rateali.

Il fermento e l’interesse degli operatori sta portando anche soluzioni più verticali, come l’inventory finance, ossia la possibilità di finanziarsi attraverso il magazzino, il credito di filiera e la cessione dei crediti inesigibili.

L’approccio operativo a queste soluzioni risulta molto semplice, ma il proliferare delle proposte Fintech sta aumentando in maniera vertiginosa; un’azienda potrebbe trovarsi disorientata e perdere molto tempo se volesse muoversi autonomamente nella ricerca delle soluzioni migliori.

Supporto

Siamo al fianco delle imprese per utilizzare al meglio le soluzioni Fintech più qualificate.

Da una parte vantiamo una stretta partnership con i maggiori operatori del settore; dall’altra, conoscendo a fondo le dinamiche che governano i loro modelli di valutazione, possiamo indirizzare le richieste verso i partner più opportuni e in linea con le aspettative dell’azienda.

Infine, non dimentichiamo che, per avere successo nel proporsi al mondo della Tecnofinanza, serve spesso un lavoro preparatorio finalizzato a migliorare la propria visibilità presso le banche dati creditizie. Attraverso la nostra consulenza indirizziamo i nostri clienti in questa direzione.

Operando con le principali piattaforme di direct lending, siamo in grado di garantire alle imprese l’accesso in tempi rapidi (normalmente entro 5 giorni dalla presentazione della domanda) a finanziamenti compresi tra € 25k e € 1,5 Mln, aiutandole così a diversificare le proprie fonti di finanziamento in un’ottica di miglioramento del rating creditizio. Alcune soluzioni Fintech, infatti, non sono segnalate in Centrale Rischi Banca d’Italia e, di conseguenza, non gravano sulla situazione debitoria registrata nelle banche dati che gli istituti di credito consultano per le valutazioni bancarie.

Inoltre, i finanziamenti rateali erogati dalle Fintech sono concessi per esigenze di liquidità generiche, senza necessità di giustificare gli utilizzi da parte dell’impresa, e dietro presentazione di una documentazione necessaria più snella rispetto ai canali tradizionali.

Grazie all’invoice trading o invoice financing, oggi è possibile gestire l’anticipo fatture completamente online, attraverso piattaforme di finanziamento digitale che permettono di abbattere i tempi di presentazione della pratica: il riconoscimento del cliente, così come la verifica della contrattualistica inoltrata, avviene attraverso sistemi IoT che valutano con sistemi algoritmici anche il rischio di solvibilità dell’operazione, sia da parte del cedente sia da parte del debitore ceduto in fattura.

La differenza rispetto al factoring tradizionale? Le operazioni di Fintech factoring sono spot, non continuative: non essendo operazioni ricorrenti, si applica infatti loro un plafond che si utilizza di volta in volta – nuovamente solo quando si azzera con l’incasso.